È opportuno utilizzare un overlay per l’accessibilità?

Tradotto da “Should I Use An Accessibility Overlay?“, Questa opera è distribuita con licenza Creative Commons BY-SA 4.0

La risposta è no, netta e lapidaria.

Così come la gran parte degli esperti, anche la Commissione Europea si è espressa negativamente sull’uso degli overlay e sulla falsa promessa dei loro vendor di garantire l’accessibilità dei siti e di mantenerla nel tempo, ribadendo che nessuno strumento può sostituire un lavoro manuale per rendere un sito accessibile. DG COMM non può approvare alcuno strumento o prodotto che rientri nelle categorie degli strumenti di sovrapposizione o dei widget.

A riprova di quanto detto finora sui layer di accesso, estendo il raggio di osservazione, proponendo la traduzione di un articolo Should I Use An Accessibility Overlay? della community The A11Y Project che elenca, in sintesi, le principali criticità riscontrate con l’adozione degli overlay sui siti e i motivi che, in buona sostanza, suggeriscono che la migliore soluzione è formare gli operatori del web e integrare l’accessibilità fin dalle prime fasi di progettazione e sviluppo ICT, considerandola una caratteristica del sito stesso, by design e by default.

Perché no?

Se è troppo bello per essere vero, allora probabilmente non lo è. Il parere di molte persone con disabilità, della community di designers, degli sviluppatori web e delle autorità legali in questo settore, è che i layer di accesso non sono utili su un sito web per i seguenti motivi:

  1. Favoriscono la discriminazione. I responsabili dei siti, cullati da un falso senso di sicurezza, non fanno nient’altro per migliorare l’accessibilità, causando disagi alle persone disabili.
  2. Non eliminano le barriere che impediscono l’accessibilità. Ad esempio, la mancanza di testi alternativi, di etichette adeguate, di sottotitoli e trascrizioni multimediali, di accesso tramite tastiera, ecc. Un overlay non può correggere questi aspetti.
  3. Possono peggiorare l’accessibilità. Tant’è che gli utenti disabili bloccano volontariamente gli overlay, sconfessando così lo scopo “inclusivo” dell’overlay stesso.
  4. Molte persone con disabilità hanno già la strumentazione software necessaria per navigare su internet e possono sfruttare facilmente le funzionalità integrate nei propri browser e sistemi operativi, e quindi, qual è il valore aggiunto? Davvero pensate che il vostro sito sia stato il primo ad essere visitato da qualcuno con disabilità?
  5. Potete comunque essere citati in giudizio! Molte delle società che promuovono i layer di accesso, approfittano della vostra scarsa conoscenza in materia di accessibilità e vendono false promesse che non vi metteranno al sicuro da conseguenze legali.
  6. La privacy. Le persone con disabilità hanno un interesse maggiore a tutelare il proprio anonimato online e vogliono evitare di essere identificate e trattate in modo diverso (ne hanno già abbastanza nella vita reale), quindi la necessità di proteggere la propria privacy è importante.
  7. Performance. Avete davvero bisogno di script e funzionalità superflue che appesantiscono il vostro sito? Molti motori di ricerca valutano il sito in base alla sua efficienza. Gli overlay non sono di nessun aiuto in tale sforzo.
  8. Gli overlay possono danneggiare il brand. Le aziende che utilizzano gli overlay, vengono spesso criticate sui social media. Davvero volete correre questo rischio?

Quindi, cosa dovrei fare per rendere il mio sito web accessibile?

La risposta è semplice. Le persone con disabilità vogliono essere trattate alla pari, quindi si aspettano che il vostro sito web sia progettato e costruito tenendo conto dell’inclusione e dell’accessibilità, e non con una soluzione temporanea che non risolve la causa di un problema. L’unico modo per farlo è impegnarsi, pianificare e rendere l’accessibilità una parte del processo per tutto il “ciclo di vita” del sito web.

Ma l’accessibilità è molto difficile e costosa.

Lo sono anche il design, lo sviluppo, i test, la sicurezza e la corretta gestione e manutenzione del sito, ma abbiamo accettato che queste cose sono importanti e valgono tempo e denaro. Perché l’accessibilità dovrebbe essere trattata diversamente da qualsiasi altra cosa facciamo per la nostra esperienza digitale? Pensare diversamente promuove l’abilismo. Non solo rendere il vostro sito nativamente accessibile è la cosa giusta da fare ma c’è anche una valida ragione commerciale per farlo.

Tutti gli overlay di accessibilità sono nocivi?

Sì, tutti gli overlay di accessibilità sono dannosi. Tuttavia, anche se gli script possono essere utilizzati per risolvere alcuni problemi di accessibilità, tali soluzioni dovrebbero essere considerate come una misura provvisoria fino a quando non sarà possibile eseguire una correzione completa e adeguata e rimuovere l’overlay o la soluzione basata su script. Consultate la scheda informativa sugli overlay (in inglese), che ne analizza in modo approfondito i punti di forza e di debolezza.

Una raccolta di articoli e podcast fantastici che approfondiscono le problematiche e le insidie che si nascondono dietro gli overlay di accessibilità:

Condividi:

Michela Calanna

Accessibility Expert ICT Senior, Designer di servizi digitali per la Pubblica amministrazione e il settore privato.