Contrast Analyser – Versione 2.2

E’ appena stata rilasciata la versione 2.2 del Contrast Analyser, che adesso è pronta per essere utilizzata con le WCAG 2.0

Sono state aggiornate sia la versione per Windows che quella per Mac

Cos’è il Contrast Analyser?

E’ uno strumento (disponibile per Windows e per Mac) per il controllo delle combinazioni di colori di primo piano e sfondo, allo scopo di determinare se essi garantiscono una buona visibilità. Inoltre contiene funzionalità per la simulazione di alcuni condizioni visive, come il daltonismo.

La determinazione della  “visibilità del colore” si basa sugli algoritmi: differenza di colore e Contrast Ratio (rapporto di contrasto), entrambi suggeriti dal World Wide Web Consortium (W3C):

Il rapporto di contrasto

Misura la luminanza relativa di ciascuna lettera (purchè siano tutte uniformi) per mezzo della formula:

  • L = 0.2126 * R + 0.7152 * G + 0.0722 * B dove R, G e B sono definite come segue:
    • se RsRGB <= 0.03928 allora R = RsRGB/12.92 altrimenti R = ((RsRGB+0.055)/1.055) ^ 2.4
    • se GsRGB <= 0.03928 allora G = GsRGB/12.92 altrimenti G = ((GsRGB+0.055)/1.055) ^ 2.4
    • se BsRGB <= 0.03928 allora B = BsRGB/12.92 altrimenti B = ((BsRGB+0.055)/1.055) ^ 2.4
    • ed RsRGB, GsRGB, e BsRGB sono definiti così:
    • RsRGB = R8bit/255
    • GsRGB = G8bit/255
    • BsRGB = B8bit/255

    Il carattere ”^” è l’operatore di elevamento a potenza.

    Nota: per le lettere visualizzate con l’alias, si deve usare il valore di luminanza relativa partendo da due pixel dal bordo della lettera.

    Torna all’inizio

    Formula della luminosità del colore

    La luminosità del colore è determinata dalla seguente formula:
    ((Rosso X 299) + (Verde X 587) + (Blu X 114)) / 1000 La differenza fra la luminosità dello sfondo e quella di primo piano deve essere maggiore di 125.

    Nota: Questo algoritmo è estratto da una formula per la conversione dei valori RGB in valori YIQ. Questo valore restituisce la luminosità percepita per un colore.

    Torna all’inizio

    Formula della differenza di colore

    La differenza di colore è determinata dalla seguente formula:
    (max (Rosso 1, Rosso 2) – min (Rosso 1, Rosso 2)) + (max (Verde 1, Verde 2) – min (Verde 1, Verde 2)) + (max (Blu 1, Blu 2) – min (Blu 1, Blu 2)) La differenza tra il colore di sfondo e quello di primo piano dovrebbe essere maggiore di 500.

    Torna all’inizio

    A cosa serve

    Il Contrast Analyser ( CA) è utile come supporto nel determinare – in particolare – la leggibilità del testo su una pagina web e la leggibilità del testo contenuto nelle immagini.

    Linea guida 1.4 – Identificabile: rende semplice agli utenti la visualizzazione e l’ascolto del contenuto, separando il primo piano dallo sfondo. WCAG 2.0

    Linea guida 1.4.3: Contrasto (Minimo) – WCAG 2 La presentazione visuale di testo ed immagini di testo ha un rapporto di contrasto minimo pari a 4.5:1, tranne che nei seguenti casi:

    • Testo grande: il testo di grandi dimensioni e le immagini di testo di grandi dimensioni hanno un rapporto di contrasto minimo pari a 3:1
    • Altri casi: testo ed immagini di testo che sono parte di un componente inattivo dell’interfaccia utente, che sono puramente decorativi, che non sono visibili, o che sono parte di un’immagine che ha altri contenuti significativi, non hanno alcun requisito di contrasto
    • Loghi: il testo che fa parte di un logo o marchio non ha il requisito relativo al contrasto minimo (Livello AA)

    Linea guida 1.4.5: Contrasto (aumentato) – WCAG 2 La presentazione visuale di testo ed immagini di testo ha un rapporto di contrasto minimo pari a 7:1, tranne che nei seguenti casi: (Livello AAA)

    • Testo grande: il testo di grandi dimensioni e le immagini di testo di grandi dimensioni hanno un rapporto di contrasto minimo pari a 4.5:1;
    • Altri casi: il testo o le immagini di testo che sono parte di un componente inattivo dell’interfaccia utente, che sono puramente decorativi o non visibili. Il testo che è parte di un logo o marchio non ha il requisito relativo al contrasto minimo.

    Valutare la conformità al punto di controllo 2.2 delle WCAG 1.0

    Il punto di controllo 2.2 delle WCAG 1.0 richiede che “le combinazioni dei colori di sfondo e primo piano garantiscano un contrasto sufficiente quando visualizzate da utente aventi deficit nella percezione dei colori, o visualizzate su un monitor in bianco e nero”.

    Utilizza il CCA per testare le combinazioni di colori rispetto all’algoritmo suggerito dal W3C per determinare il “contrasto sufficiente”.

    Torna all’inizio

    Usare il CA

    La documentazione definitiva è in fase di completamento, ma essenzialmente l’uso del CA non è dissimile da quello del  Contrast Color Analyser

    Le principali differenze sono:

    • L’implementazione anche del nuovo algoritmo sul contrasto, pur essendo sempre possibile utilizzare quello più datato
    • L’interfaccia che ora prevede le opzioni per visualizzare o nascondere le barre dei colori ed i risultati completi.
    • Il campionatore dei colori può essere modificato da un pixel fino ad 8 pixel.

    Torna all’inizio


    Condizioni:

    Il Contrast Analyser 2.2 e Freeware.

    Utilizzando il Contrast Analyser 2.2, tu riconosci di aver letto, compreso ed approvato i vincoli contenuti in questa sezione.

    Si può utilizzare il software Contrast Analyser 2.2 (”software”)  per utilizzo personale o commerciale per contribuire a determinare l’accessibilità dei contenuti Web.

    QUESTO SOFTWARE VIENE FORNITO “COSI’ COM’E’”, SENZA ALCUNA GARANZIA ESPLICITA O IMPLICITA. IN PARTICOLARE VISION AUSTRALIA E WEBACCESSIBILE.ORG NON FORNISCONO GARANZIA DI NESSUN TIPO SULLA AFFIDABILITA’, QUALITA’, O COMMERCIABILITA’ DI QUESTO SOFTWARE O SUL SUO UTILIZZO PER QUALSIVOGLIA SCOPO. INOLTRE, WAT-C E WEBACCESSIBILE.ORG NON GARANTISCONO CHE L’USO DI QUESTO SOFTWARE SIA IN GRADO DI ASSICURARE L’ACCESSIBILITA’ DEI TUOI CONTENUTI WEB O CHE I TUOI CONTENUTI WEB RISULTINO CONFORMI A QUALSIASI STANDARD SULL’ACCESSIBILITA’ DEL WEB.

    Tutti i commenti sono benvenuti! Contattateci riguardo qualsiasi funzionalità che non funzioni o anche per suggerimenti di future migliorie, scrivendo a sfaulkner@paciellogroup.com o a rcastaldo@webaccessibile.org

    Questo lavoro è concesso in licenza Creative Commons License Licenza d'uso Creative Commons.

    Torna all’inizio

    Download ed istruzioni per l’installazione

    Requisiti di sistema 

    • Testato su Windows 2000, XP, Vista e Mac OS X 10.4.6 e successivi.

    Download

    Istruzioni per l’installazione

    Scarica, scompatta l’intero contenuto (tre files) del file CCA in una cartella in qualunque posizione del tuo disco rigido. Utilizza l’applicazione attivando il file Colour_Contrast_Analyser.exe.

    Torna all’inizio

    Informazioni

    WAT-C web accessibility tools consortium.The Paciello Group - home page

    Il Contrast Analyser 2.2 è stato sviluppato da JUn di Web Accessibility Tools Consortium (wat-c) in collaborazione con Steve Faulkner di TPG (Europe) e wat-c.

    Per darci i tuoi commenti sul Contrast Analyser 2.2

    Steve Faulkner [sfaulkner@paciellogroup.com]
    Roberto Castaldo [rcastaldo@webaccessibile.org]

    Torna all’inizio

    Condividi:

Roberto Castaldo

Sono nato e vivo a Napoli, ed opero professionalmente nel mondo dell'informatica da più di vent'anni. In realtà l'informatica, insieme alla musica e ad altre poche cose, è stato da sempre un mio chiodo fisso, e la buona sorte mi ha aiutato a trasformarlo in un mestiere. Sin dalle mie primissime esperienze lavorative - insegnavo dattilografia ed i primi rudimenti di informatica in una scuola privata - mi sono trovato a mio agio nel settore della formazione e della divulgazione, certamente aiutato dai miei studi classici. Nel 1987 ho iniziato la mia attività come insegnante d'informatica in un Istituto Professionale Statale - per circa due anni sono stato il più giovane insegnante di ruolo d'Italia. Ho avuto svariate esperienze anche nel settore privato come sviluppatore (TPascal - lo ricordate? - VB, ASP e, più di recente VB.NET ed ASP.NET), ma soprattutto come docente e come divulgatore. Ho effettuato attività di formazione presso le più grandi realtà imprenditoriali italiane (IBM, Omnitel, Telecom Italia, TIM, Unicredito, Ekip, BNL, SSGRR), ma anche all'estero in qualità di docente e/o progettista di percorsi formativi; gli argomenti spaziano dal mondo Office fino al multimedia ed alla programmazione avanzata ASP ed ASP.NET. Ho collaborato con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ho redatto articoli/tutorial per un'importante rivista informatica (Win98 Magazine), ed ho partecipato allo sviluppo di CD-Rom Multimediali (IBM, Selfin, BNL) curando personalmente la registrazione dei commenti audio ed il montaggio delle musiche (CoolEdit), l'eventuale connessione a database remoti, l'assemblaggio degli elementi testuali, grafici e multimediali (Director 8) fino alla creazione del master definitivo. Negli anni 1998-2000 ho collaborato con la Gazzetta dello Sport Online curando, in occasione dei più importanti avvenimenti sportivi (Mondiali ed Europei di calcio, Giro d'Italia, Campionato di Serie A) le pagine contenenti la traduzione in inglese e francese degli articoli in italiano. Il mio compito consisteva nell'inviare ai miei traduttori la cronaca in italiano, riceverne la traduzione, creare le pagine inglesi e francesi del sito www.gazzetta.it e pubblicarle sul server, il tutto entro 90 minuti dalla fine dell'evento. Nel frattempo, mi avvicinavo in maniera sempre più approfondita alle problematiche legate all'accessibilità di siti web, progettando percorsi di formazione ad hoc, ed aderendo entusiasticamente al progetto webaccessibile.org. Sono stato per diversi mesi membro del XML Protocol Working Group del W3C, ed attualmente partecipo ai lavoro del WAI Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) Working Group e del E&O Education ad Outreach Working Group.

5 commenti

  1. Buongiorno, vorrei chiedere un’informazione:
    in futuro sarà disponibile una versione di Contrast Analyzer per sistemi operativi GNU/Linux?

    Grazie,
    Lorenzo

I commenti sono chiusi.