Problemi comuni

Bobby riporta errori che non esistono

Potreste avere del codice errato nelle vostre pagine che impedisce a Bobby di testare le pagine, come per esempio, l’aver dimenticato di usare il segno di chiusura dei tag HTML (>). In questo caso si raccomanda di effettuare prima un test di validazione dell’HTML.

Bobby riporta che frames e links devono puntare a file HTML

Bobby controlla che i sorgenti dei frame e i target dei link siano pagine HTML. Se non lo sono, l’accessibilità non potrà essere verificata e queste pagine potrebbero essere inaccessibili per alcune persone. Attualmente Bobby determina il tipo dei file dall’estensione. Oltre ai file con estensione “.htm” o “.html”, vengono riconosciuti come estensioni valide Active Server Pages, Cold Fusion, e Java Server Pages, ma altre potrebbero non essere accettate.

Il testo della pagina da testare appare come una serie di caratteri senza senso

Ciò avviene per alcune pagine che usano un set di caratteri diversi da quelli in uso sul vostro computer o sul server. Bobby è in grado di valutare correttamente pagine che identificano il set di caratteri in uso; se ciò non avviene, Bobby considera le pagine come se avessero il set di caratteri locali.

Bobby riporta errori con i banner

Molti banner pubblicitari sono inaccessibili perchè si basano su mappe di immagini residenti su server. Se scegliete di usare questi banner, non otterrete l’approvazione di Bobby per la vostra pagina, sebbene rispettiate le specifiche per le immagini.

Eseguendo un test viene restituita una pagina vuota

I componenti interni di Bobby possono andare in crash mentre si sta effettuando un test di validazione. La causa é dovuta al largo uso di Bobby ed al conseguente sforzo dei server. Riprovate in un secondo momento.

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Categorie: Bobby

Giovanni Manisi

Nasco nel 1970 a Portogruaro, una cittadina lontana dalla cronaca in provincia di Venezia, dove tuttora risiedo. Nel '95 mi laureo in Lettere a Venezia con una tesi sulla scrittura ipertestuale e sui cambiamenti nella struttura del testo operati dalle tecnologie della parola intitolata "Dal testo all'ipertesto: la nuova oralità elettronica". Nel 1991 trascorro un anno in Irlanda per studio. Nel 1992 iniziano le prime esperienze professionali  nella multimedialità con Hypercard, poi Director, infine, all’uscita di Mosaic con il web. Appena laureato, frequento un corso postlaurea di Internet Marketing. Poi arriva l'opportunità di lavorare come assistente di italiano all'Università di Coventry in Inghilterra, dove mi occupo di progettazione e sviluppo di materiale didattico interattivo per l’intranet della scuola. La passione per il web intanto cresceva , anche grazie alla frequentazione di un Master in Design and Digital Media presso la facoltà di Art e Design della Coventry University. Rientrato in Italia inizio l'attività di coordinatore, progettista e docente in corsi di formazione nell'area multimediale per un ente di formazione. In questo periodo, seguendo alcuni progetti di formazione rivolti a persone disabili, inizio ad interessarmi all'accessibilità dei siti web, che ha portato alla pubblicazione di stradeblu. Oggi mi occupo di formazione e consulenza su tematiche legate alla comunicazione in internet: e-learning, web writing, usabilità, web design come libero professionista. Quando posso viaggio e fotografo, quando ritorno mi piace rintanarmi in camera oscura a stampare le foto ascoltando Paolo Conte.