4 – Audizione Microsoft

Microsoft Italia (61), in linea con le politiche definite dalla casa madre americana, ?
molto attiva anche nel nostro Paese nei confronti delle categorie deboli, a favore delle quali ha sviluppato una serie di iniziative molto articolate. Gli obiettivi perseguiti sono:

espandere le opportunit? attraverso l’accesso alla tecnologia;
migliorare l’efficacia delle organizzazioni no-profit attraverso la tecnologia;
consentire lo sviluppo di una forza lavoro attenta alla diversit?;
contribuire allo sviluppo della comunit? locale attraverso fondi e know-how tecnologico.

Microsoft vanta notevoli esperienze nello sviluppo di tecnologie informatiche a supporto dei disabili e degli anziani. Ha implementato funzionalit? standard nelle versioni pi? recenti dei suoi prodotti, studiate appositamente per facilitarne l’accessibilit?. Queste soluzioni sono progettate da un centro, che si trova in America, in cui circa 300 sviluppatori si dedicano esclusivamente a queste problematiche. Microsoft Italia mette a disposizione un fondo annuale di 500.000 euro per l’acquisto di dotazioni hardware e software a favore di enti ed associazioni no-profit. Il sistema (che fornisce anche assistenza tecnica) riceve, controlla e soddisfa le richieste
effettuate direttamente via Internet dalle associazioni.
Da tre anni Microsoft Italia si ? fatta promotrice del progetto “Internet Saloon”. Si tratta di una struttura dedicata alla didattica con corsi gratuiti dedicati agli anziani per apprendere l’uso di Internet e della posta elettronica. La struttura, che ? operativa a Milano (nella sede di una Banca che ha fornito gratuitamente gli spazi), ? dotata di postazioni multimediali collegate ad Internet con linee veloci (4Mbit). L’iniziativa, gi? al terzo anno di attivit?, ha riscosso un enorme successo, sono gi? 5000 gli anziani diplomati.
Microsoft sta sviluppando un piano di estensione dell’iniziativa su scala nazionale (in almeno altre sette citt?) in collaborazione con ENAIP e gli enti locali.

Il progetto, che richiede principalmente le dotazioni informatiche, la disponibilit? di spazi e personale adeguatamente addestrato per l’erogazione dei corsi, non richiede fondi ingenti e potrebbe essere agevolmente esteso a livello nazionale con uno sforzo di promozione e coordinamento tra enti e Amministrazioni Pubbliche e soggetti privati. L’iniziativa potrebbe essere inoltre inserita nell’ambito di progetti di sviluppo di punti pubblici di accesso, che gi? sono dotati di fondi. Utilizzando le sinergie con questi progetti ed il forte ricorso a partner privati (come la banche locali), un progetto di respiro nazionale richiederebbe finanziamenti marginali.
Microsoft, infine, ha sviluppato diverse iniziative e progetti in collaborazione con numerose associazioni:

con l’ANFFAS ha organizzato corsi settimanali di informatica e di cultura generale per un periodo di due anni, che hanno coinvolto sia i ragazzi che gli insegnanti di sostegno;
con “Comunicare e Vivere” e “Segni e Parole” ha organizzato corsi Internet (di base e avanzati) e di sviluppo web per sordomuti;
con l’Associazione Sclerosi Multip la ha sviluppato il progetto Think, che ha coinvolto Microsoft anche in Spagna e Portogallo per l’organizzazione di corsi di sei mesi di web writing e publishing;
con l’Unit? Spinale Ospedale Niguarda ha sviluppato un programma di riqualificazione professionale dei disabili.

Annotazioni

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Roberto Scano

Roberto Scano si occupa di accessibilità dall'inizio del millennio. Ha collaborato allo sviluppo delle WCAG 2.0, delle ATAG 2.0 nonché della normativa italiana in materia di accessibilità. Autore di numerosi libri e contenuti divulgativi materia, è consulente e formatore nell'ambito della tematica della qualità dei servizi delle P.A. e delle aziende. Presiede la commissione UNI di normazione tecnica dell'accessibilità ICT (e-accessibility) rappresentando quindi l'Italia ai tavoli di normazione tecnica europea.