9. WAS – Certified Training Center

Il buon esito di un progetto formativo dipende anche dalla bontà della struttura che ne ospita le sessioni; alla sapiente programmazione del programma di insegnamento ed alle competenze tecniche e didattiche del docente, si deve affiancare la disponibilità di un ambiente spazioso e confortevole in cui operare, dotato delle necessarie attrezzature informatiche ma anche di una serie di servizi che possano contribuire a rendere piacevole e produttiva l’esperienza formativa da parte di discenti e docenti.

Per un ente formativo la certificazione WAS da parte di IWA/HWG rappresenta garanzia di visibilità e promozione, per i discenti la certezza di poter affidare la propria formazione professionale ad una struttura testata, seria ed credibile.

Di conseguenza, le strutture che intendono candidarsi ad erogare i percorsi WAS dovranno mostrare di possedere come requisiti minimi un’aula accessibile attrezzata come segue:

Postazioni di lavoro

Una postazione per ogni allievo :

  • Quadratura min. dell’aula 20 mq
  • Altezza minima dell’aula 2,7 m
  • Almeno 10 postazioni funzionanti
  • Distanza minima fra due PC adiacenti: 70 cm

Una postazione per il docente dotata dei seguenti ausili didattici:

  • videoproiettore con schermo
  • proiettore per lucidi,
  • lavagna e/o lavagna a fogli mobili
  • stampante

Dotazione minima hardware (per ogni postazione PC)

  • Tipologia di computer omogenea
  • Pentium III/Athlon 800 MHz
  • Ram 128 Mb
  • Monitor CRT 17″/ LCD 15″
  • Connessione Internet ad alta velocità (ADSL)
  • Collegamento in rete LAN

Dotazione minima software

  • Windows 2000 Pro Service Pack 3 o Windows XP Pro Service Pack 1
  • Microsoft Word/Powerpoint oppure OpenOffice 1.1.1
  • Macromedia Dreamweaver/Flash/ Fireworks o Macromedia Studio
  • Acrobat Reader
  • Browser web Explorer/Mozilla/Opera

Dovrà inoltre essere consentito il download di file da internet e l’installazione di software demo o la disponibilità da parte del personale tecnico ad installarli.

Nel caso di partecipazione ai corsi di allievi con esigenze particolari, si richiede inoltre la disponibilità all’installazione degli ausili richiesti di proprietà degli allievi stessi.

Ambiente di lavoro

L’accreditamento come struttura formativa WAS prevede anche la fornitura di adeguata documentazione, volta a dimostrare il possesso dei requisiti di Legge, con particolare riferimento alla corrente normativa sulla sicurezza del posti di lavoro.

  • Impianto elettrico a norma.
  • E’ richiesta la dichiarazione di conformità rilasciata da un tecnico iscritto all’apposito albo presso le CCIAA, come previsto dalla Legge 46/90 e succ. int.
  • Conformità alle norme di sicurezza previste dal Decreto Legislativo 626/94 e successive integrazioni.
  • Certificato igienico sanitario rilasciato dalla ASL locale, attestante l’idoneità del locale ad uso didattico.
  • Divieto di fumare.

L’aula dove essere riscaldata o climatizzata, silenziosa, bene illuminata ma con possibilità di oscurare l’ambiente, sufficientemente ampia da consentire a ciascun discente di potersi muovere senza infastidire i suoi vicini, o costringerli a spostarsi.

Logistica

  • Zona facilmente raggiungibile in auto e mezzi pubblici.
  • Disponibilità di parcheggi nelle immediate vicinanze.
  • Vicinanza a bar, trattorie, ristoranti con servizi accessibili.
  • Vicinanza ad alberghi con servizi accessibili nel caso di seminari/corsi di più giorni.

Riconoscimento della struttura formativa

L’ente formativo che ne farà richiesta verrà valutato da IWA/HWG sulla base dei sopraindicati requisiti.

In seguito all’esito positivo di tale valutazione, verrà poi sottoscritto un contratto con IWA/HWG  che prevede – a fronte di un contratto annuale – l’uso del nome e del logo WAS, la possibilità di acquistare materiale didattico-formativo (testi e dispense) prodotto da IWA/HWG e la presenza della struttura nel sito IWA Educational.

Nel dettaglio,  ogni ente formativo certificato WAS avrà un accesso amministrativo sul sito IWA Educational, con il quale potrà autonomamente pubblicare i corsi (data, abstract, pagina di iscrizione) e le altre informazioni che riterrà utili al fine di promuovere le proprie attività WAS.

 

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Roberto Castaldo

Sono nato e vivo a Napoli, ed opero professionalmente nel mondo dell'informatica da più di vent'anni. In realtà l'informatica, insieme alla musica e ad altre poche cose, è stato da sempre un mio chiodo fisso, e la buona sorte mi ha aiutato a trasformarlo in un mestiere. Sin dalle mie primissime esperienze lavorative - insegnavo dattilografia ed i primi rudimenti di informatica in una scuola privata - mi sono trovato a mio agio nel settore della formazione e della divulgazione, certamente aiutato dai miei studi classici. Nel 1987 ho iniziato la mia attività come insegnante d'informatica in un Istituto Professionale Statale - per circa due anni sono stato il più giovane insegnante di ruolo d'Italia. Ho avuto svariate esperienze anche nel settore privato come sviluppatore (TPascal - lo ricordate? - VB, ASP e, più di recente VB.NET ed ASP.NET), ma soprattutto come docente e come divulgatore. Ho effettuato attività di formazione presso le più grandi realtà imprenditoriali italiane (IBM, Omnitel, Telecom Italia, TIM, Unicredito, Ekip, BNL, SSGRR), ma anche all'estero in qualità di docente e/o progettista di percorsi formativi; gli argomenti spaziano dal mondo Office fino al multimedia ed alla programmazione avanzata ASP ed ASP.NET. Ho collaborato con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ho redatto articoli/tutorial per un'importante rivista informatica (Win98 Magazine), ed ho partecipato allo sviluppo di CD-Rom Multimediali (IBM, Selfin, BNL) curando personalmente la registrazione dei commenti audio ed il montaggio delle musiche (CoolEdit), l'eventuale connessione a database remoti, l'assemblaggio degli elementi testuali, grafici e multimediali (Director 8) fino alla creazione del master definitivo. Negli anni 1998-2000 ho collaborato con la Gazzetta dello Sport Online curando, in occasione dei più importanti avvenimenti sportivi (Mondiali ed Europei di calcio, Giro d'Italia, Campionato di Serie A) le pagine contenenti la traduzione in inglese e francese degli articoli in italiano. Il mio compito consisteva nell'inviare ai miei traduttori la cronaca in italiano, riceverne la traduzione, creare le pagine inglesi e francesi del sito www.gazzetta.it e pubblicarle sul server, il tutto entro 90 minuti dalla fine dell'evento. Nel frattempo, mi avvicinavo in maniera sempre più approfondita alle problematiche legate all'accessibilità di siti web, progettando percorsi di formazione ad hoc, ed aderendo entusiasticamente al progetto webaccessibile.org. Sono stato per diversi mesi membro del XML Protocol Working Group del W3C, ed attualmente partecipo ai lavoro del WAI Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) Working Group e del E&O Education ad Outreach Working Group.