L’accessibilità non riguarda solo il web ma tutte le tecnologie; su questa linea di pensiero si inserisce l’incontro pubblico su “Istruzione scientifica e disabilità visiva” al quale ho avuto il piacere di assistere il 16 ottobre 2004 presso i dipartimenti di Informatica e Comunicazione e Scienze dell’Informazione dell’Università degli Studi di Milano.
Come hanno sottolineato in vario modo i relatori ed in particolare il Prof. Degli Antoni, il problema dell’accesso agli studi scientifici da parte di ciechi (ed ipovedenti) è sempre stato particolarmente sentito come conseguenza della progressiva informatizzazione degli studenti; mentre in ambiti umanistici il calcolatore ha offerto potenti ed innovativi strumenti per “fare” (leggere, scrivere, comunicare), in ambito matematico non si è mai potuto sfruttare appieno le potenzialità ed i vantaggi del calcolatore.
Durante la mattinata oltre a diverse ed interessanti relazioni abbiamo potuto assistere alla presentazione di un interessante progetto, giunto quasi alla conclusione; si tratta di “Lambda” (acronimo di Linear Access to Mathematics for Braille Device and Audio-Synthesis) sistema che consente ai ciechi di scrivere e gestire la scrittura matematica in modo lineare, fruibile quindi sia tramite display braille che tramite sintesi vocale.
Silvia Dini
Genovese doc, dopo studi classici affiancati da incursioni nel mondo delle 7 note, ha incontrato il mondo della ricerca sui temi dell'informatica per la didattica, con particolare attenzione alla didattica speciale e alle tecnologie assistive.
Da molti anni lavora all’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti di Genova, come operatore della riabilitazione (con abilitazione IRIFOR), in particolare nel settore degli ausili informatici.
Cura inoltre il sito dell'Istituto, cura i progetti di ricerca sulle IT, dando molto spazio ai problemi dell'accessibilità del web da parte dei disabili visivi.
Da circa 20 anni scrive articoli scientifici e divulgativi sul tema informatica e didattica; coautrice del corso di educazione musicale per la scuola media “Musica a scuola”, ed Zanichelli, e del CD-ROM in tre lingue “Music Park”, ed. Giunti Multimedia (1997).; da dicembre 2002 collabora con “Doppioclick” (ed. Finson).
Ha avuto il grande onore di scriver il Capitolo sulle Tecnologie assistive per il volume di Roberto Scano "Accessibilità dalla teoria alla realtà" di recente uscita (2004).
E' stata nel gruppo di lavoro WCAG del W3C, è presente ogni volta che può alle iniziative IWA e va fiera della sua partecipazione a Webaccessibile, con la quale tenta di dare il suo piccolo contributo per sensibilizzare i cittadini del net sulle tematiche dell'abbattimento delle barriere digitali.
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