Accessibilità dell’informazione: abbattere le barriere fisiche e virtuali

Firenze, 15/5/2003

Convegno a Firenze – Sala ARCI – Piazza de’ Ciompi, 11

Sito Web: http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/conf/c030515.htm

Il 2003 è stato proclamato Anno Europeo della Persona Disabile.
Molte le iniziative finalizzate a promuovere la partecipazione di questa  categoria di persone in tutti gli ambiti del sociale. Si ribadisce che la  persona disabile, se adeguatamente supportata, può essere una risorsa per  la società.
Si rispolverano concetti come autodeterminazione e protagonismo della persona disabile.
Concetti rispetto ai quali l’accesso alle risorse informative risulta  prerequisito indispensabile. Difficile scegliere, essere protagonisti della  propria vita, difficile autodeterminarsi senza essere informati, senza  conoscere, senza avere la possibilità di accedere a nuovi contenuti.

Davanti al quadro brevemente tratteggiato appare evidente quanto possa  essere strategico e rilevante il ruolo ricoperto dalle agenzie  d’informazione. Gestire l’informazione non è mai stata un’attività neutra,  puramente tecnica o formale.
Scegliere un locale anziché un altro per realizzare una biblioteca o un centro di documentazione, scegliere il supporto più adeguato a veicolare un  contenuto, scegliere le modalità di trattazione del materiale documentario:  tutte queste scelte, e altre ancora, possono tradursi in criteri di accesso  o di esclusione per coloro che hanno bisogni speciali.

Da queste considerazioni politiche l’esigenza di mettere intorno ad un  tavolo tutte le figure che giocano un ruolo in un percorso informativo  flessibile alle esigenze di un’utenza diversificata:

  • le biblioteche (pubbliche e private);
  • gli esperti di accessibilità architettonica e gli esperti di  accessibilità del web;
  • soggetti che hanno intrapreso iniziative con finalità analoghe a quelle del congresso;
  • i produttori di software di catalogazione;
  • i centri di documentazione e le agenzie informative (anche di terzo settore) rivolte alle persone disabili;
  • gli utenti dei servizi.
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Categorie: Eventi

Roberto Castaldo

Sono nato e vivo a Napoli, ed opero professionalmente nel mondo dell'informatica da più di vent'anni. In realtà l'informatica, insieme alla musica e ad altre poche cose, è stato da sempre un mio chiodo fisso, e la buona sorte mi ha aiutato a trasformarlo in un mestiere. Sin dalle mie primissime esperienze lavorative - insegnavo dattilografia ed i primi rudimenti di informatica in una scuola privata - mi sono trovato a mio agio nel settore della formazione e della divulgazione, certamente aiutato dai miei studi classici. Nel 1987 ho iniziato la mia attività come insegnante d'informatica in un Istituto Professionale Statale - per circa due anni sono stato il più giovane insegnante di ruolo d'Italia. Ho avuto svariate esperienze anche nel settore privato come sviluppatore (TPascal - lo ricordate? - VB, ASP e, più di recente VB.NET ed ASP.NET), ma soprattutto come docente e come divulgatore. Ho effettuato attività di formazione presso le più grandi realtà imprenditoriali italiane (IBM, Omnitel, Telecom Italia, TIM, Unicredito, Ekip, BNL, SSGRR), ma anche all'estero in qualità di docente e/o progettista di percorsi formativi; gli argomenti spaziano dal mondo Office fino al multimedia ed alla programmazione avanzata ASP ed ASP.NET. Ho collaborato con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ho redatto articoli/tutorial per un'importante rivista informatica (Win98 Magazine), ed ho partecipato allo sviluppo di CD-Rom Multimediali (IBM, Selfin, BNL) curando personalmente la registrazione dei commenti audio ed il montaggio delle musiche (CoolEdit), l'eventuale connessione a database remoti, l'assemblaggio degli elementi testuali, grafici e multimediali (Director 8) fino alla creazione del master definitivo. Negli anni 1998-2000 ho collaborato con la Gazzetta dello Sport Online curando, in occasione dei più importanti avvenimenti sportivi (Mondiali ed Europei di calcio, Giro d'Italia, Campionato di Serie A) le pagine contenenti la traduzione in inglese e francese degli articoli in italiano. Il mio compito consisteva nell'inviare ai miei traduttori la cronaca in italiano, riceverne la traduzione, creare le pagine inglesi e francesi del sito www.gazzetta.it e pubblicarle sul server, il tutto entro 90 minuti dalla fine dell'evento. Nel frattempo, mi avvicinavo in maniera sempre più approfondita alle problematiche legate all'accessibilità di siti web, progettando percorsi di formazione ad hoc, ed aderendo entusiasticamente al progetto webaccessibile.org. Sono stato per diversi mesi membro del XML Protocol Working Group del W3C, ed attualmente partecipo ai lavoro del WAI Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) Working Group e del E&O Education ad Outreach Working Group.