Buon compleanno IWA ITALY

ITALYQuattro anni fa, a Venezia-Lido, nasceva la sezione italiana di IWA.

Sono passati oramai quattro anni dal giorno in cui un gruppo di sviluppatori web ha deciso di costituire la sezione italiana di IWA, International Webmasters Association, l’associazione leader mondiale per la crescita professionale nel web.

Dal 23 giugno 2000 sono molte le iniziative portate avanti dall’associazione IWA Italy e di cui è presente un archivio storico nell’area dedicata nel sito web. Ricordiamone alcune:

  • Partecipazione come realtà leader ad eventi nazionali come www.webb.it dove per la prima volta abbiam portato eventi e seminari a carattere tecnico-giuridico;
  • partecipazione ad eventi di importanti organizzazioni italiane, come la Fondazione Ugo Bordoni (www.webxtutti.it);
  • Sviluppo del primo disegno di legge in materia di accessibilità dei siti web (Campa-Palmieri)
  • Creazione di una risorsa dedicata all’accessibilità del web (www.webaccessibile.org)
  • Creazione di una risorsa dedicata ai professionisti del web (www.itlists.org)
  • Partecipazione attiva alle attività del W3C con i primi membri italiani all’interno del progetto WAI
  • Ingresso nell’organismo normativo nazionale UNI (www.uni.com)
  • Riconoscimento come unica associazione italiana di esperti di accessibilità
  • Avvio dell’attività di formazione e divulgazione (educational.iwa-italy.org)
  • Avvio dell’attività editoriale

Tra le attività in fase di sviluppo ricordiamo:

  • Ampliamento dell’attività formativa, con la definizione degli standard internazionali di formazione WAS (Web Accessibility Specialist)
  • Avvio di collane editoriali e di materiale formativo per la formazione nel web
  • Creazione e sviluppo della proposta normativa per il riconoscimento delle professionalità nel web
  • Espansione delle iniziative locali

Questa è IWA/HWG.

 

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Categorie: Notizie

Roberto Castaldo

Sono nato e vivo a Napoli, ed opero professionalmente nel mondo dell'informatica da più di vent'anni. In realtà l'informatica, insieme alla musica e ad altre poche cose, è stato da sempre un mio chiodo fisso, e la buona sorte mi ha aiutato a trasformarlo in un mestiere. Sin dalle mie primissime esperienze lavorative - insegnavo dattilografia ed i primi rudimenti di informatica in una scuola privata - mi sono trovato a mio agio nel settore della formazione e della divulgazione, certamente aiutato dai miei studi classici. Nel 1987 ho iniziato la mia attività come insegnante d'informatica in un Istituto Professionale Statale - per circa due anni sono stato il più giovane insegnante di ruolo d'Italia. Ho avuto svariate esperienze anche nel settore privato come sviluppatore (TPascal - lo ricordate? - VB, ASP e, più di recente VB.NET ed ASP.NET), ma soprattutto come docente e come divulgatore. Ho effettuato attività di formazione presso le più grandi realtà imprenditoriali italiane (IBM, Omnitel, Telecom Italia, TIM, Unicredito, Ekip, BNL, SSGRR), ma anche all'estero in qualità di docente e/o progettista di percorsi formativi; gli argomenti spaziano dal mondo Office fino al multimedia ed alla programmazione avanzata ASP ed ASP.NET. Ho collaborato con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ho redatto articoli/tutorial per un'importante rivista informatica (Win98 Magazine), ed ho partecipato allo sviluppo di CD-Rom Multimediali (IBM, Selfin, BNL) curando personalmente la registrazione dei commenti audio ed il montaggio delle musiche (CoolEdit), l'eventuale connessione a database remoti, l'assemblaggio degli elementi testuali, grafici e multimediali (Director 8) fino alla creazione del master definitivo. Negli anni 1998-2000 ho collaborato con la Gazzetta dello Sport Online curando, in occasione dei più importanti avvenimenti sportivi (Mondiali ed Europei di calcio, Giro d'Italia, Campionato di Serie A) le pagine contenenti la traduzione in inglese e francese degli articoli in italiano. Il mio compito consisteva nell'inviare ai miei traduttori la cronaca in italiano, riceverne la traduzione, creare le pagine inglesi e francesi del sito www.gazzetta.it e pubblicarle sul server, il tutto entro 90 minuti dalla fine dell'evento. Nel frattempo, mi avvicinavo in maniera sempre più approfondita alle problematiche legate all'accessibilità di siti web, progettando percorsi di formazione ad hoc, ed aderendo entusiasticamente al progetto webaccessibile.org. Sono stato per diversi mesi membro del XML Protocol Working Group del W3C, ed attualmente partecipo ai lavoro del WAI Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) Working Group e del E&O Education ad Outreach Working Group.