Premessa In esecuzione delle decisioni prese in sede ABI dalla Commissione Tecnica per le Tecnologie e la Sicurezza, il Gruppo di Lavoro che ha assunto la denominazione “Accessibilità dei servizi di home banking” ha predisposto il presente documento. L’Associazione Bancaria Italiana desidera ringraziare per la partecipazione ai lavori e per i preziosi contributi: Carlo Bettin continua a leggere
Categoria: ABI – Accessibilità dell’home banking
Introduzione
Il presente documento è frutto del coordinamento e dell’impegno congiunto realizzato da banche, partner tecnologici, associazioni di disabili; si è avvalso inoltre del prezioso contributo del Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Obiettivi del documento Il documento si pone i seguenti scopi: Sensibilizzare le Direzioni degli Associati su un continua a leggere
1. Tecnologie e disabilità
La “Rivoluzione digitale” ha portato nuovi e profondi cambiamenti nella nostra società, proprio come aveva fatto un paio di secoli prima la Rivoluzione industriale. Viviamo oggi nella Società dell’Informazione e della Conoscenza: il progresso tecnologico ha fatto sì che l’informazione, il bene essenziale di questa nuova era, possa propagarsi in maniera veloce e pervasiva, a continua a leggere
1.1. Definizioni di disabilità
La concezione sociale di disabilità è cambiata nel tempo: essa non è più solo un attributo della persona, ma un insieme di condizioni potenzialmente restrittive derivanti da un fallimento della società nel soddisfare i bisogni delle persone e nel consentire loro di mettere a frutto le proprie capacità (Commissione Europea, Delivering eAccessibility, 26/9/2002). Le continua a leggere
1.2. Disabili in Italia
La principale fonte di dati utilizzata per stimare il numero di disabili presenti in Italia è l’indagine ISTAT sulle condizioni di salute e il ricorso ai servizi sanitari. In base alle stime ottenute dall’indagine (Tali stime adottano la definizione di disabilità dell’OMS del 1980 precedentemente citata, stime parziali poiché considerano solo la popolazione con età continua a leggere